Douglas X-3 Stiletto | |
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Paese | Usa |
Ruolo | Sperimentale |
Primo volo | 15 ottobre 1952 |
Costruito | 1 |
Le Douglas X-3 Stiletto era un aereo a reazione sperimentale statunitense del 1950 con una fusoliera snella e un lungo muso affusolato, prodotto dalla Douglas Aircraft Company. La sua missione principale era quella di studiare le caratteristiche di progettazione di un velivolo adatto a velocità supersoniche sostenute, che includeva il primo uso del titanio nei principali componenti della cellula. Douglas progettò l'X-3 con l'obiettivo di una velocità massima di circa 2.000 m.p.h, ma era, tuttavia, gravemente sottodimensionato per questo scopo e non poteva nemmeno superare Mach 1 in volo di livello. Sebbene l'aereo da ricerca sia stato una delusione, i progettisti della Lockheed hanno utilizzato i dati dei test X-3 per il Lockheed F-104 Starfighter che ha utilizzato un simile design dell'ala trapezoidale in un caccia Mach 2 di successo.
Douglas X-3 Stiletto Walk Around | |
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Photographers | Randy Ray, John Heck |
Localisation | National Museum of the USAF |
Photos | 64 |
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Douglas X-3 Walk Around | |
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Fotografo | Garfield Ingram |
Localizzazione | Inconsapevole |
Foto | 35 |
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Il Douglas X-3 Stiletto era un aereo sperimentale progettato per testare la fattibilità di una fusoliera sottile e di un'ala a basso rapporto di aspetto per il volo supersonico. L'X-3 fu sviluppato dalla Douglas Aircraft Company tra la fine del 1940 e l'inizio del 1950, e volò per la prima volta nell'ottobre 1952. L'X-3 aveva un aspetto distintivo, con un lungo naso aghiforme, un'ala sottile e affusolata e due motori turbogetto Westinghouse J34 montati in pod sotto l'ala. L'X-3 era destinato a raggiungere velocità superiori a Mach 2, ma non raggiunse mai questo obiettivo a causa della spinta inadeguata dei motori e dell'elevata resistenza dell'ala.
L'X-3 ha fornito dati preziosi sugli effetti del volo ad alta velocità sulla stabilità e sul controllo degli aerei, nonché sui problemi di riscaldamento e strutturali causati dall'attrito aerodinamico. L'X-3 influenzò anche la progettazione di velivoli successivi, come il Lockheed F-104 Starfighter e il North American XB-70 Valkyrie. L'X-3 fu ritirato nel 1956 dopo soli 51 voli, ed è ora in mostra al National Museum of the United States Air Force di Dayton, Ohio.
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